“Se un uomo salisse in cielo e contemplasse la natura dell’universo e la bellezza degli astri, la meraviglia di tale visione non gli darebbe la gioia più intensa, come dovrebbe, ma quasi un dispiacere, perché non avrebbe nessuno a cui comunicarle”

“De amicitia” di Cicerone

L’uomo troppo spesso si dimentica di vivere e cammina in linea retta avvolto in una tormentata solitudine. Egli passa infatti gran parte del suo tempo a persuadersi che nessun altro essere umano potrà mai capirlo fino in fondo. L’unico lato positivo di questa condizione e’ che egli si sente, benché triste, al di sopra delle regole. Si illude infatti di essere padrone della sua vita: unico detentore delle chiavi che aprono le porte del suo mondo, del suo cuore.

Nonostante questa barriera con l’esterno lo renda apparentemente imperturbabile, l’uomo deve continuamente fare i conti con l’inevitabile seppur sottile desiderio di entrare in contatto con chi lo circonda. Non si tratta di una sua scelta, ma il bisogno di amore e di entrare in rapporto con gli altri è insito nella sua stessa natura.

È forse questo il motivo per cui, ogni volta che il mondo ed il suo splendore si prostrano gentilmente ai nostri occhi, pare una gara a chi per primo tra noi tira fuori il suo smartphone pronto a scattare una fotografia. Colori vividi, squarci speciali. Pare quasi che la bellezza diventi più vera quando viene immortalata nel cuore e subito condivisa. Lo stupore e la speranza prendono vita quando qualcuno al nostro fianco ci prende per mano e ci confessa che è tutto vero: la bellezza è davvero qui.

A proposito di colpi di scena, vediamo ora qualche highlight di questa settimana.

Siamo a ridosso del periodo estivo, e l’armistizio tra Cina e Usa, che fino a qualche settimana fa davamo per scontato, pare allontanarsi ogni giorno di più. La decisione delle statunitensi Google, Qualcomm e Intel di non fornire più hardware, software e licenze per proprietà intellettuale a Huawei, sta contagiando anche società non americane (vedi la società inglese ARM). Questa situazione sta avendo impatti sia sulle attività prettamente commerciali che sulle attività di marketing del colosso commerciale Huawei.

Buone notizie per l’economia italiana. Il ministro Tria ci rassicura dicendoci che nonostante la crescita sia meno forte di quanto auspicato, essa rimane comunque maggiore delle aspettative. “Siamo sulla buona strada”. La situazione attuale, pur tagliando di un punto pieno le stime del novembre scorso, ci offre una prospettiva migliore sia delle stime governative (+0,2% il quadro programmatico Def) sia della Commissione Ue (+0,1%).

Le borse europee hanno ieri avuto performance contrastanti. Piazza Affari è stata penalizzata dal settore bancario, mentre si sono rivelate buone le performance dei titoli tecnologici.

Negativi i listini statunitensi a causa del settore energetico in ribasso. Si è infatti verificato un calo del petrolio in seguito all’aumento delle scorte di petrolio USA in una fase dell’anno in cui siamo soliti vederne la diminuzione. Il prezzo del petrolio si trova attualmente intorno ai 70$ al barile.

La sterlina è in fase di deprezzamento a causa dell’incertezza, certamente acuita dalle potenziali dimissioni di Theresa May. Siamo infatti stati testimoni della tredicesima, nonché più lunga dall’introduzione dell’euro, seduta consecutiva di rialzo Eur/Gbp.

Il clima di risk off generalizzato sui mercati accentua la tendenza di corsa al riparo verso valute rifugio accompagnate da vendite su valute emergenti. (v lira turca)

La situazione in cui versa il popolo di Theresa May pare quasi comica.

Nel Regno Unito si vota infatti oggi per il Parlamento Europeo, dopo tre anni di tentativi di uscita. Tutte le previsioni sono concordi nel ritenere favorito il nuovo partito di Nigel Farage, il Brexit Party, fautore di un Hard Brexit e unico partito britannico con una posizione chiara, ancorché pericolosa, sulla Brexit.

Da ultimo è importante citare il caos generalizzato che ha preso il sopravvento in Austria. È infatti diventato virale il video che ritrae il vice cancelliere a Ibiza mentre promette contratti pubblici a una sedicente figlia di un magnate russo in cambio di finanziamenti. A causa di ciò il paese è sprofondato in una crisi politica che ha addirittura costretto il presidente della repubblica Van der Bellen a indire nuove elezioni a settembre.

Al di là degli scenari più o meno favorevoli di questo 2019 quasi in versione estiva, ritengo che nulla a questo mondo abbia senso, a meno che non troviamo qualcosa che ci permetta di creare un legame con chi ci circonda: una familiarità.

La natura umana fa si che gli uomini diventino specchi di altri uomini. Negli incontri della nostra vita vediamo il riflesso di ciò che siamo, e passo dopo passo il mosaico della nostra esistenza si completa, ed ecco che diventa una vera e propria opera d’arte.